Finalmente
tutto è pronto. Le coordinate di questa esperienza sono definite e definitive.
Si aprono i battenti sulla nostra prima rassegna di spazi condivisi che abbiamo
voluto chiamare “officine del (dis)fare”.
DATE EVENTI |
Intendiamo
iniziare un percorso di conoscenza nelle esperienze artistiche di quelle
compagnie o singoli artisti che abbiamo incontrato ed incrociato in questo anno
di attività, andando ai loro spettacoli e loro ai nostri e che, con entusiasmo,
si sono resi disponibili a vivere ed affrontare questa avventura di
condivisione di un palco: quello del Teatro Bravò di Bari.
Dal
canto nostro c’è il desiderio di fare il
punto su questi primi due anni di attività della Compagnia Teatro Prisma. Anni
in cui abbiamo scritto, suonato, danzato e, ovviamente, recitato per un
pubblico che si è rivelato attento ed interessato a ciò che abbiamo prodotto e
noi siamo stati, non solo colpiti, ma felici di questo.
Da
qui le officine del (dis)fare dove
il fare è rappresentato da tanta professionalità e idee di quell’underground
che anche Bari possiede. Il disfare è, invece, quel desiderio di andare contro
quelle regole non scritte ed odiose che vogliono l’arte divisa, come sempre,
per ordine, circuito, contesto. Individualità sciolte da ogni schema
programmatico che, di fatto, non danno il senso di omogeneità della vita
artistica della nostra fertile città e di conseguenza non sempre efficace
nell’intercettare la domanda di un pubblico che, tuttavia, dà segnali di
interesse. La solita storia: “ognuno per sé e chi si è visto si è visto”. Con
tanta incoscienza ed altrettanto entusiasmo, ci facciamo promotori nel
coagulare amici ed artisti in sei diverse proposte che toccheranno il teatro,
la danza e la musica in cui il soggetto è l’introspezione. Diversi punti di
vista che esplorano le diverse sfaccettature emotive dell’uomo e della donna, il tutto declinato in
queste tre diverse forme espressive.
Si
parte venerdì 11 aprile con ICONE. Una selezione di brani sull’universo femminile
curato ed interpretato da Ketty Volpe.
Sette personaggi femminili diversi ma
accumunati dallo stesso bisogno, dalla medesima urgenza di parlare e di
spogliare la loro anima con coraggio e fierezza attraverso la voce di
un’attrice e le parole di grandi autori. Gli autori in questione sono: Rasi, Bodini, Pirandello, Benni, Dagerman, Ensler, Loriello, Rame, Cariello.
KETTY VOLPE |
Il
18 aprile la Compagnia Teatro Prisma porterà in scena la sua seconda produzione
dal titolo “N O D I” interpretato da
Silvia Cuccovillo. Un viaggio a
tinte fosche su una nuova consapevolezza di sé e della sessualità nel mondo
contemporaneo, fatto di chat deliranti e giochi perversi quale prezzo di una
repressione figlia del comune senso del pudore trasmesso da quei modelli
culturali che spesse volte si subiscono per convenzione. Il testo e la regia
sono di Giovanni Gentile e, a
dividere il palco con la Cuccovillo, le musiche inedite di Vito Liturri al piano, Marco
Boccia al contrabbasso e la danza di Daniela
Addante coreografa di sé stessa.
SILVIA CUCCOVILLO |
Il
2 maggio è la volta di Marco Paoli,
attore fiorentino, che interpreterà un “divertissement” in chiaroscuro sulle
donne viste attraverso gli occhi di un uomo che rivendica sè stesso a dispetto
dei suoi difetti e dei suoi umani
fallimenti in una sequenza di ironici luoghi comuni, intense poesie e testi scritti
da Giovanni Gentile, dal titolo: “Gli
uomini vengono da marte una fava, io vengo dal bar all’angolo, reading poetico
scritto, suonato e danzato da 4 uomini innamorati delle donne e, da una donna
innamorata, suo malgrado, di un uomo” con l’immancabile spalla musicale di
Vito Liturri e Marco Boccia e con il prezioso contributo di Daniela Addante che
danzerà proprie coreografie su brani inediti. Questo spettacolo segna l’inizio
di un percorso di collaborazione con un attore, presente da oltre quarant’anni
sui palchi di tutta Italia, passando da Citti a importanti Fiction trasmesse su
reti nazionali e tanto altro.
Da
non perdere.
MARCO PAOLI |
Il
9 maggio avremo altri ospiti che verranno a trovarci, questa volta da Gassino
Torinese. Sul palco del Bravò sarà presentata una produzione firmata dalla
compagnia Magdalain G: “Mariposa,
delirio di un uomo su sedia di plastica”. Testo di Lucia Rosseti
interpretato e diretto da Tommaso
Massimo Rotella con Patrizia Comatel.
Il
romanzo dal quale è tratto l'adattamento teatrale è stato scritto a quattro
mani con Manuel Maria Turolla e ha conquistato il terzo premio al prestigioso
concorso letterario Linguaggi Neokulturali, indetto dalla webzine Neokultural.
“Mariposa”
descrive il viaggio di ricerca di Alberto, un uomo qualunque che parla di
ognuno di noi. Alberto, alle prese con il senso di fallimento che pervade la
propria esistenza, decide di rimettere in discussione ogni aspetto della sua
vita, a cominciare dal suo matrimonio con Anna.
TOMMASO MASSIMO ROTELLA CON PATRIZIA COMATEL |
Il
16 maggio è la volta della musica. Il trio di Vito liturri presenterà il suo trio jazz con cui eseguirà musiche
inedite, già presenti in due spettacoli della Compagnia, e altri brani a sua
firma. Il concerto vedrà la partecipazione di Marco Boccia al contrabbasso e Lello
Patruno alla batteria, a loro volta autori di brani presenti nel repertorio
del trio che opera già da diversi anni con la medesima compagine. Verranno
eseguiti, inoltre, arrangiamenti in chiave jazz di brani rock ( Radiohead,
Nirvana e altri).
VITO LITURRI |
Per
concludere, il sesto ed ultimo appuntamento rappresenta un altro interesse
della Compagnia Teatro Prisma, questa volta è la danza la protagonista della
data prevista per il 23 maggio. La M-FluidFlow Dance Company presenterà lo
spettacolo dal titolo: “STATO FEBBRILE
COSTANTE (EXTENDED)” con le coreografie di ROBERTA STORELLI.
Instancabilmente l’uomo vive. Vive perché è
nato. Mangia, beve e respira per vivere. Impiega in queste azioni tutta la
macchina corporea: perfetta. Tale fatica è il prezzo del nostro godimento, del
nostro essere appagati da tanta bellezza di cui l’uomo è Materia Prima.
Sul
palco le danzatrici: ROBERTA DI NICCOLA, GIOVANNA LASCIARREA, DELIA MASTRAPASQUA, DANIELA MARIA PREZIOSA e ROBERTA STORELLI
che si esibiranno in un atto unico con musiche di OLAFUR ARNALDS,
MAX RICHTER, ALVA
NOTO,
SAYCET, THEO
TEARDO,
MURCOF, GOLDMUND.
Per
tener fede alla nostra voglia di “condividere spazi” abbiamo fortemente voluto
questa giovane compagnia emergente espressione di un’arte, la danza, che in
questo momento sembra tenuta ai margini di un ambiente che sta diventando
sempre più chiuso alle giovani idee.
Gli
spettacoli si svolgeranno presso il teatro Bravò di Bari, inizieranno alle h21.
Il
costo di ogni spettacolo e di eu10, ridotto eu8. Il costo dell’abbonamento ai
sei spettacoli è di eu45. Il concerto del 15/05 di eu5.
Per
info e prenotazioni contattare il 328 63 51 152 oppure 328 60 70 023.
Mail:
compagniateatroprisma@yahoo.it
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